- Marco Fisher
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- Pubblicato: Maggio 22, 2019
- Modificato: Agosto 6, 2020

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Probabilmente sai già cosa sia il Bitcoin e quanto valga, in seguito a tutta la pubblicità che ha diretto l’attenzione sulle criptovalute. Tuttavia, lo hai mai paragonato ad altre alternative virtuali, ad esempio confrontando Ripple vs Bitcoin?
Negli ultimi anni, siamo stati introdotti ad altre criptovalute come Bitcoin Cash e Ripple. Non hanno certamente lo stesso valore (per ora), ma la storia non finisce qui.
In questo articolo prenderemo in considerazione come Bitcoin e Ripple sono venuti alla luce, quali vantaggi e svantaggi ci sono nell’utilizzo di ciascuno, e quindi analizzeremo quale dei due rappresenti la strategia migliore per te.
Ripple vs Bitcoin a confronto
BITCOIN (BTC)![]() | RIPPLE (XRP)![]() | |
Anno di lancio | 2009 | 2012 |
Descrizione | La criptovaluta più conosciuta al mondo | Offre processi di pagamento più veloci e un approccio più centralizzato con le transazioni bancarie |
Riserva massima | 21 Milioni | 21 Miliardi |
Creatore/i | Satoshi Nakamoto | Arthur Britto, David Schwartz, Ryan Fugger |
Facile da estrarre? | Si | No |
Criptomoneta Usata | Satoshi | Token |
Commissioni | Variabile. Fino a €25 per transazione | Solitamente meno di 0,45 centesimi di euro per transazione |
Tempo per blocco | Almeno 10 minuti | In media 3,5 secondi |
Privacy, Sicurezza | Molto sicuro e riservato | Per lo più sicuro, non altrettanto privato a causa della centralizzazione |
Protocollo della blockchain | Sistema proof-of-work, ogni transazione è documentata ma il processo è lento | Sistema proof-of-correctness, meno accurato ma più veloce |
Cos’è Bitcoin?
Il Bitcoin è la più conosciuta delle criptovalute. Ciò significa che si tratta di una valuta virtuale non centralizzata, non riconducibile ad alcuna azienda o marchio, come PayPal e Skrill. Gli utenti “possiedono” i bitcoin e uno dei motivi per cui gli utenti internet investono nella valuta sta proprio nella sua indipendenza operativa da banche e società.
Attualmente un unico Bitcoin è valutato oltre €5.200.
Bitcoin è stato fondato nel 2009 e il suo valore iniziale era quasi nullo – letteralmente pochi centesimi! Secondo le voci, qualcuno di nome Satoshi Nakamoto inventò la criptovaluta bitcoin, sebbene non si trattasse della prima tecnologia di denaro digitale.
Quando si parla di un confronto tra Ripple vs Bitcoin, la trasparenza e la reputazione sono importanti. Questo è il problema principale da prendere in esame per decidere come guadagnare con Bitcoin.
L’utente originale (che potrebbe essere uno pseudonimo così come un gruppo anonimo) ha iniziato con 50 bitcoin e ha impostato l’algoritmo per pubblicare un numero determinato di bitcoin, così che esso non perda valore.
Si crede che il creatore Nakamoto abbia estratto per sé un milione di Bitcoin nel corso del tempo, ma che in seguito si sia ritirato dalla scena. La Bitcoin Foundation è poi stata diretta dallo sviluppatore Gavin Andresen; in seguito a negoziazioni, il prezzo è stato stabilito e il libro mastro virtuale della “blockchain” è stato riempito con milioni di transazioni.
Gli utenti possono ancora “estrarre” bitcoin investendo in un nodo o in un computer ben equipaggiato che sia in grado di aggiungere nuove transazioni al libro mastro della blockchain. Ogni blocco fa riferimento a un file con l’elenco delle transazioni più recenti.
Ogni volta che il tuo nodo cerca le transazioni più recenti, scoprendo di tanto in tanto nuovi blocchi, vengono generati nuovi bitcoin. Ogni volta che scopri un nuovo blocco, generi 25 BTC.
Tuttavia, il numero totale di Bitcoin si sta lentamente riducendo, poiché l’algoritmo è stato programmato per diminuire automaticamente di un fattore di 0,5 ogni quattro anni. Questo approccio è molto diverso rispetto a quello attuato da Ripple, e ciò rende il Bitcoin una forma di criptovaluta completamente differente.
Un giorno, tutti i Bitcoin possibili verranno estratti e presumibilmente, salvo eventuali interferenze governative e statali, il prezzo dei Bitcoin aumenterà sempre di più. Questo a meno che qualcosa non vada storto, cosa che molti esperti finanziari pensano possa accadere, rendendo così il dibattito Ripple vs Bitcoin ancora più interessante.
Cos’è Ripple?
Ripple è spesso considerato come un rivale o un pari del Bitcoin, anche se sotto tutti gli aspetti il Ripple è stato creato all’interno del sistema commerciale globale e ha un approccio più centralizzato alla teoria delle criptovalute.
Gli utenti Pro-Bitcoin affermano spesso nel dibattito Ripple vs Bitcoin che la valuta è “pre-estratta” o che in realtà non coinvolge direttamente l’estrazione di nuove unità, poiché elabora tutto e utilizza solo pochi nodi di convalida per un “accordo” alle transazioni.
Il vantaggio principale è che ti aiuterà a guadagnare denaro online da paese a paese molto facilmente, con il vantaggio aggiunto di commissioni più basse. È stato anche supportato da alcune banche per consentire una centralizzazione semplificata.
Per ulteriori informazioni su chi accetta transazioni Bitcoin, leggi il nostro articolo sull’argomento.
Quali sono le differenze principali tra Ripple e Bitcoin?
Bitcoin
- Posseduto collettivamente dagli utenti con una Blockchain trasparente.
- Chiunque può comprare bitcoin o estrarli.
- Bitcoin ha un valore totale di 245 miliardi di euro.
- Alla fine del 2018, Bitcoin è sceso alla pur sempre significativa cifra di oltre €5200 per singolo bitcoin, con circa 16 milioni di monete in circolazione al momento (fino a esaurimento scorte).
- Tempi di transazione lenti e commissioni elevate. Le tariffe possono arrivare in media fino a €25, e ogni transazione può richiedere fino a 70 minuti per essere approvata. (Tuttavia un'altra opzione, Bitcoin Cash, ha accelerato l'output aumentando le dimensioni del blocco a 8 mega: un modo per garantire prestazioni più veloci).


Ripple
- Di proprietà di una società privata, non ha lo stesso sistema di libro mastro trasparente di Bitcoin. Questo potrebbe essere un vantaggio per alcuni in quanto ciò determina aggiornamenti più tempestivi.
- Con Ripple, l'obiettivo a lungo termine punta alla conversione o al trasferimento di risorse, invece che all’aspetto di acquisto/estrazione della valuta. Secondo Salex, la criptovaluta di Ripple in realtà non offre la possibilità di "estrarre" o “minare” le monete, che sono invece pre-estratte; esistono 100 miliardi di monete o token, di cui 38 miliardi sono disponibili al pubblico mentre il restante saldo è nelle mani dell’azienda, e rilasciato all’occorrenza.
- Nella sfida Ripple vs Bitcoin, Ripple delude le aspettative per quanto riguarda il suo valore totale, fermo alla “misera” cifra di 106 miliardi di euro.
- Ripple ha un tasso di conversione di circa 45 centesimi per moneta acquistata, con oltre 38 miliardi di gettoni XRP in circolazione nel mondo.
- Transazioni molto veloci con attesa media di 3,5 secondi e commissioni sulle transazioni molto basse, per evitare di sovraccaricare la rete e per aumentare il valore dei rimanenti token XRP.
Bitcoin vs Ripple: su quale ti conviene investire?
Investire in Bitcoin con saggezza può essere una cosa difficile da portare a termine correttamente (dall’altro lato può rivelarsi molto redditizio).
La tesi principale contro Bitcoin sta nella sua assenza di valore reale, se non si considera l’hype che circonda questa criptovaluta. Il suo valore rischia di precipitare in qualunque momento o, come minimo, di andare incontro alla censura da parte del governo.
Sotto questo aspetto, il dibattito Ripple vs Bitcoin ha un chiaro vincitore. Tuttavia, secondo l’esperto di finanza Filippo Martin, anche se il protocollo Bitcoin fosse ostacolato resterebbe comunque più popolare rispetto ad altre opzioni di criptovaluta, almeno per il momento.
Ripple monitora tutte le informazioni, mentre Bitcoin rimane in gran parte anonimo, e questo potrebbe essere il motivo per cui viene commerciato su volumi enormi che superano di gran lunga quelli mossi attraverso Ripple.
Stranamente, nonostante Ripple sia un’alternativa più centralizzata, non è ancora altrettanto conosciuta o universalmente accettata quanto Bitcoin. Inoltre, per Bitcoin sono disponibili molte più opzioni di portafoglio.
In conclusione, nello scontro Ripple vs Bitcoin la situazione è la seguente: da una parte, chi pensa in modo strategico al mercato delle criptovalute sta già ragionando oltre il Bitcoin, ma d’altro canto Ripple ancora non vanta popolarità su larga scala. Ripple è il migliore per i collegamenti con le banche, persino su base mondiale, mentre Bitcoin è ancora in gran parte un’opzione esterna al sistema.
Guadagnare da casa nella società tecnologica di oggi è più facile che mai, ma quanto puoi guadagnare con Ripple o Bitcoin? Criptomining afferma che minando blocchi di Bitcoin sia possibile guadagnare 12,5 Bitcoin, che ammontano a circa €6.000 per singolo Bitcoin.
Naturalmente, l’elaborazione di questi blocchi potrebbe richiedere un intero team e un nodo dedicato, il che spiega il motivo per cui molti minatori di Bitcoin lavorano in gruppo per ottenere prestazioni più veloci e vantaggi reciproci.
Con Ripple, non esiste un vero processo di estrazione, ma hai l’opportunità di investire nel valore di Ripple, cosa che molti sostengono sia in forte aumento nei prossimi anni, man mano che Bitcoin perde popolarità e versatilità. Ripple vs Bitcoin: chi vince?
Non è un paragone facile perché si tratta di due criptovalute completamente diverse l’una dall’altra. Certamente, sono pur sempre criptovalute, ma il metodo per ottenerle, il loro utilizzo e il modo per poter guadagnare con esse è molto differente. Solo il tempo ci dimostrerà chi è il vincitore, ma ciò che è certo è che investire in più forme di criptovaluta è sempre la strategia migliore.